sabato 7 gennaio 2012

Senza Tempo

La domenica non deve necessariamente essere noiosa come quella borghese, col pacchetto delle paste al forno e del lesso a tavola con tutta la famiglia. La domenica puo' anche voler dire svegliarsi quando il sole e' gia' alto senza alcun senso di colpa, guardare la primavera negli occhi dell'amante, essere beatamente spaesati e sospesi, mangiare fuori orario e fuori pasto, passeggiare nel parco o per le strade vuote, leggere i giornali al bar come se nulla di tutto cio' che e' scritto ci appartenesse davvero, provare la sottile sinestesia dell'andare al cinema di pomeriggio e uscire col sole addosso da quel sogno nella sala oscura. Essere semplicemente fuori luogo. Stare sulle panchine
La cultura, la letteratura, la poesia, in fondo non sono altro che fermarsi, lasciarsi andare, lasciar scorrere il mondo, guardarlo, guardarsi, guardare anche un po' se' stessi
Penso a tutte le persone che stanno insieme senza amarsi, per paura della solitudine, e a quelle che si amano senza stare insieme, per paura di sacrificare la propria liberta'. Due scelte in apparenza opposte ma entrambe generate dal medesimo impulso: la vigliaccheria!
Chi comincia a cercare cio' che ama, finira' per amare cio' che trova
Al giovane monaco che cercava la citta' magica di Shambala ma si era perso lungo la strada, l'eremita disse "non dovrai cercare molto lontano, Shambala si trova nel tuo cuore"