La Resurrezione potrebbe essere un' invenzione.
E' questa la tesi presentata nel XVIII secolo da Samuel Reimarus, un oscuro-fino a quel momento-professore di lingue orientali, che permette che siano pubblicati alcuni brani di una sua opera, Frammenti dell'Anonimo di Wolfenbuttel. In uno di questi, dal titolo Sullo scopo di Gesu' e dei suoi discepoli, si afferma infatti una tesi inaudita. I discepoli di quel profeta, scossi dal fallimento storico del proprio leader, afflitti dalla sua fine atroce, ne inventano la resurrezione, comininciano insomma a rivestirlo di un'embrionale teologia. In poche parole ne fanno un dio. Gesu', secondo reimarus, era sopratutto un messia politico, un liberatore della terra d'Israele dal dominio romano. I suoi discepoli ne avrebbero rubato il cadavere dopo la morte sul patibolo, inventato la resurrezione e cosi' cominciato a costruire la figura del Cristo.
Gesu', del resto, non puo' essere considerato fondatore del Cristianesimo, perche' egli appartiene semmai alle sue premesse. Il vero fondatore e' Paolo, poiche' la nuova religione non nasce ne' dal messaggio di gesu' ne' dalla sua vita, bensi' dall'azione di coloro che lo hanno ritenuto figlio di Dio, proclamandolo risorto dalla morte.
E' questa la tesi presentata nel XVIII secolo da Samuel Reimarus, un oscuro-fino a quel momento-professore di lingue orientali, che permette che siano pubblicati alcuni brani di una sua opera, Frammenti dell'Anonimo di Wolfenbuttel. In uno di questi, dal titolo Sullo scopo di Gesu' e dei suoi discepoli, si afferma infatti una tesi inaudita. I discepoli di quel profeta, scossi dal fallimento storico del proprio leader, afflitti dalla sua fine atroce, ne inventano la resurrezione, comininciano insomma a rivestirlo di un'embrionale teologia. In poche parole ne fanno un dio. Gesu', secondo reimarus, era sopratutto un messia politico, un liberatore della terra d'Israele dal dominio romano. I suoi discepoli ne avrebbero rubato il cadavere dopo la morte sul patibolo, inventato la resurrezione e cosi' cominciato a costruire la figura del Cristo.
Gesu', del resto, non puo' essere considerato fondatore del Cristianesimo, perche' egli appartiene semmai alle sue premesse. Il vero fondatore e' Paolo, poiche' la nuova religione non nasce ne' dal messaggio di gesu' ne' dalla sua vita, bensi' dall'azione di coloro che lo hanno ritenuto figlio di Dio, proclamandolo risorto dalla morte.
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